La Torre di Salignano

 

E’ una delle più maestose torri cinquecentesche presenti nelle nostre vicinanze. Essa sorge in un piccolissimo territorio, di pochi abitanti, come seconda linea di difesa da possibili attacchi da parte dei turchi fungendo anche come fonte di riparo per i propri abitanti. Essa fa anche parte di un importante sistema di difesa composto da torri costiere, voluto da Carlo V per proteggere i suoi beni e possedimenti. Per comunicare tra di loro utilizzavano segnali luminosi o di fumo. Situata al centro della piazzetta, la sua costruzione risale al 1550 d.C. e la sua forma tipicamente circolare arriva fino all’altezza di 15 metri. Per la sua realizzazione vennero impiegati dei conci di tufo regolari, come si evince anche dall’epigrafe posta sul portale d’ingresso.

La struttura interna

Al suo interno è possibile trovare una scaletta, risalente ovviamente a tale periodo, che serve a condurre i visitatori dal piano terra fino alla sua sommità, decorata da una serie di beccatelli. La cosa divertente di questa scaletta sono le sue ridotti dimensioni, importantissime a livello strategico, in quanto i soldati barricati al suo interno si trovavano a fronteggiare pochi nemici alla volta perché potevano salirci solo uno alla volta. In aggiunta, questo piccolo spazio non permetteva neanche un corretto uso della spada e quindi bastava spingerne uno per far cadere tutti gli altri, creando il così detto effetto domino.

Le decorazioni

Tra le varie decorazioni presenti al suo interno troviamo delle bellissime caditoie, ovvero delle aperture dei pavimenti aggettanti dalle quali si gettavano proiettili, frecce e pietre, che da ogni direzione scendono giù fino al centro del corpo, ossia fino al segmentato cordolo di carparo che cinge i fianchi della torre. A ciò dobbiamo anche aggiungere la presenza di dieci piombatoi e cinque cannonieri. Con il termine piombatoi intendiamo buche a forma di feritoie fatte negli sporti delle rocche o nelle volte delle torri che consentivano la tattica militare della difesa piombante, tramite la quale si facevano cadere sul nemico assediante sia liquidi infiammabili o bollenti e sia materiali solidi come laterizi o pietre.

Eventi e spattacoli

Grazie alla sua rinomata storia e fama, è diventata nel corso del tempo sede di importanti eventi e spettacoli che hanno riscontrato molto successo. Ad esempio, molto conosciuta è la mostra di Mandala e Chakra dov’è possibile ammirare un’esposizione di trenta opere di pittura realizzate a conclusione di un’esperienza creativa, energetico e meditativa. O ancora, uno spettacolo di marionette realizzato e condotto proprio da una direttrice di un teatro di marionette, liberamente tratto da una fiaba di una psicologa.  Insomma, se venite a visitare il Salento questa è una delle attrazioni che vi consiglio vivamente di visitare, capace di lasciarvi senza fiato e vi assicuro che non ne rimarrete delusi.

Ti può interessare anche..